MISSIONE
[…] La società ha per oggetto lo svolgimento delle attività consistenti nell’approntamento, organizzazione e gestione di corsi per l’insegnamento di tutte le materie attinenti la formazione imprenditoriale e dirigenziale in ambito nazionale ed internazionale al fine della valorizzazione e promozione della cultura e coscienza «Italica» […]
(Art. 2.1 Statuto di Schola Italica)
VISIONE
L’italicità può definirsi «l’italianità dei non italiani», di quelle centinaia di milioni di Italici residenti al di fuori dei nostri confini, che hanno abbracciato, facendoli propri, il nostro stile di vita, le nostre bellezze, la nostra storia, la nostra cultura.
Schola Italica è strumento di diffusione del soft power italico, ossia di quell’intangibile valore che caratterizza la genialità che ha pervaso per secoli il mondo intero, attraverso l’insegnamento dell’italicità e dell’italianità a figure professionali, liberi professionisti, PMI e specialisti della promozione del Sistema Paese.
Creando una sintesi tra formazione umanistica e professionale, Schola Italica si rivolge a queste figure per permettere l’apprendimento dell’italicità, ossia un insieme di valori, caratteristiche, atteggiamenti, comportamenti che hanno segnato la storia del mondo, contribuendo alla sua evoluzione in ogni ambito.
Si tratta, infatti, di un concetto astratto e fluido presente nella testa o nel cuore e che non appartiene solo agli italiani ma a una più vasta comunità.
ELABORAZIONE TEORICA
Il processo di glocalizzazione ha segnato il tramonto dello Stato moderno aggregazione politica caratterizzata dalla forzosa corrispondenza tra territorio, popolo, economia e ordinamento il cui assetto istituzionale risulta essere inadeguato a comprendere il trascendimento dello spazio locale, sempre più interconnesso ad una nuova dimensione spazio temporale globale.
I popoli, infatti, tendono ad aggregarsi superando i perimetri della geografia fisica, creando delle “comunità immaginate” che seguono funzioni ed interessi transnazionali e trans territoriali e che sono unite dalla condivisione di meta valori, ossia un comune sistema di esperienze.
In tale scenario, il soft power risulta essere, come afferma Piero Bassetti, l’unico potere per governare responsabilmente l’innovazione (la glocalizzazione).
Nasce, con tale intento, Schola Italica, uno strumento di applicazione e divulgazione del soft power italiano, volto a sfruttare positivamente la civiltà italica, composta da 250 milioni di persone in tutto il mondo, per «avvolgere» il mercato mondiale e rilanciare il nostro Sistema Paese.
TARGET
Schola Italica ha come target tutte le imprese, le istituzioni, le organizzazioni sociali, Università, associazioni, privati cittadini.
In funzione della fisionomia dei partecipanti, delle variabili, delle loro caratteristiche, delle aspirazioni e sensibilità di ciascuno, verranno proposti contenuti e metodi didattici adeguati.
L’azione di Schola Italica non coinvolge solamente il mondo del business, ma vuole rivolgersi anche a quello dei giovani: la nuova classe dirigente italica.
Governance
Piero Bassetti
Presidente Onorario
Andrea Vento
Presidente
Stefano Clima
Consigliere Delegato
Umberto Laurenti
Consigliere
Giacomo Guarnera
Consigliere
Chiara Rodriquez
Consigliera
Info e contatti